Pescara | all'adriatico oltre 20 mila persone per lorenzo jovanotti

Dalle 13 in coda fuori ai cancelli per Jovanotti

Un'intera città ed un'intera regione hanno ballato e cantato in una serata speciale come poche

di Francesco Paolo Salviani

Un momento del concerto, con la foto dell'arrivo di Lorenzo Cherubini a Pescara
Un momento del concerto, con la foto dell'arrivo di Lorenzo Cherubini a Pescara

PESCARA - Il più grande spettacolo dopo il big bang, è Pescara. Oltre 20 mila i presenti ieri sera allo stadio Adriatico per la nona tappa del backup tour di Lorenzo Jovanotti. Due ore e mezza di musica, ballo e spettacolo per una serata difficilmente riproducibile.

Un concerto per molti iniziato già dal primo pomeriggio. Dalle 13 moltissimi fan hanno iniziato a fare la fila ai cancelli, per garantirsi un posto in prima fila sul prato. L'attesa lunga ed estenuante a causa del sole e del caldo, è stata però ripagata abbondantemente. Prima dell'inizio dello show ha intrattenuto il pubblico uno dei cantanti emergenti, il Cile. Vincitore del premio miglior testo della categoria giovani al festival di San Remo, ha scaldato ulteriormente la già calda atmosfera. La trepidante attesa è terminata alle 21.15. Jovanotti, tra il boato dei presenti, compare sul palco. L'Adriatico si trasforma in una grande festa. Canzoni urlate a squarciagola, balli, lacrime di commozione e felicità. Il grande stadio di Pescara sembrava troppo piccolo per contenere tutte quelle emozioni, quelle persone. ll cantante di origini toscane non si è fermato un attimo. Chilometri percorsi sul palco correndo, ballando e cantando. Venticinque anni raccontati in 150 minuti, tutti su di giri. Una scaletta che ha unito il vecchio ed il nuovo, tra canzoni di vecchi e nuovi album e strumenti moderni e classici. Le scenografie spettacolari, grazie ai tre enormi schermi, hanno garantito anche a quelli lontani dal palco di essere comunque in prima fila.

Un'intera città ed un'intera regione hanno ballato ieri sera insieme al cantante toscano e alla sua band trasformando una notte come tutte le altre notti in qualcosa di speciale.

Giovedì 11 luglio 2013